Se arrivi a fine giornata con caviglie gonfie, gambe pesanti e affaticate, sappi che non è solo un normale segnale di stanchezza. Soprattutto se succede spesso e il riposo, tra impegni e routine frenetica, sembra un lusso difficile da concedersi.
Questi sintomi possono essere legati a una cattiva circolazione, un disturbo molto comune tra noi donne, ma non per questo da sottovalutare.
La buona notizia? Esistono accorgimenti semplici ed efficaci per riattivare la circolazione delle gambe e ritrovare leggerezza, giorno dopo giorno.
Vediamo cosa possiamo fare concretamente per riattivare la circolazione delle gambe.
Circolazione gambe: perché è importante
Prima, però, cerchiamo di capire cosa intendiamo per circolazione sanguigna.
Attraverso la circolazione il nostro corpo trasporta il sangue in tutte le parti dell’organismo, permettendo a organi e tessuti di ricevere ossigeno e nutrienti e di rimuovere anidride carbonica e scorie. Ma non solo.
La circolazione sanguigna si occupa anche di:
- regolare la temperatura corporea
- trasportare gli ormoni
- sostenere il sistema immunitario
Avere una buona circolazione, quindi, è essenziale per il nostro benessere generale.
Inoltre, riattivare la circolazione delle gambe ci consente di prevenire disturbi più gravi come:
- vene varicose
- gonfiore
- insufficienza venosa
Vediamo cosa possiamo fare.
Segnali di una cattiva circolazione
Innanzitutto, quando è il caso di sospettare che la tua circolazione (o quella di tua madre o una persona a te cara) non funzioni come dovrebbe?
I sintomi più comuni sono:
- intorpidimento
- formicolio
- mani e piedi freddi
- gonfiore a piedi, caviglie e gambe
- sensazione di stanchezza e pesantezza
- crampi
- difficoltà di movimento
- cambiamento del colorito della pelle
- ulcere
- prurito
Ricorda che la cattiva circolazione non è di per sé una malattia, ma il segno di un disturbo sottostante che è sempre doveroso chiarire.
Cause di una cattiva circolazione
Ma perché si verifica tutto questo?
Le possibili cause della cattiva circolazione, specialmente alle gambe, possono essere:
- stile di vita sedentario
- età
- sesso
- peso corporeo
- fumo
- caldo
- postura scorretta
- alimentazione non adeguata
- assunzione della pillola anticoncezionale
- patologie varie
- predisposizione genetica
Lo stile di vita sedentario è una delle principali possibili cause del gonfiore alle gambe, in quanto la mancanza di movimento ostacola il ritorno venoso e linfatico, favorendo il ristagno di liquidi.
Con l’avanzare dell’età, inoltre, arterie e vene perdono gradualmente elasticità e tonicità, rallentando ulteriormente la circolazione.
Anche il sesso può incidere in quanto le donne sono più soggette a disturbi circolatori, soprattutto a causa delle variazioni ormonali legate agli estrogeni o all’assunzione della pillola anticoncezionale.
L’eccesso di peso, il fumo e le alte temperature contribuiscono ad aggravare la situazione, aumentando la pressione sui vasi sanguigni o causando vasodilatazione e accumulo di sangue nelle estremità.
A tutto ciò si aggiungono fattori come una postura scorretta mantenuta a lungo, un’alimentazione povera di nutrienti, la predisposizione genetica e la presenza di patologie specifiche, come diabete, aterosclerosi o insufficienza venosa, che possono compromettere in modo significativo la normale circolazione sanguigna.
Come riattivare la circolazione
A questo punto vediamo quali sono le strategie più efficaci per migliorare la circolazione alle gambe:
- camminare almeno 30-40 minuti al giorno
- fare attività fisica (nuoto, yoga o ciclismo)
- fare esercizi di resistenza (affondi e squat)
- sollevarsi sulle punte quando si sta molte ore in piedi
Presta anche molta attenzione all’alimentazione seguendo una dieta sana ricca di nutrienti, frutta e verdura fresca e omega-3.
Bevi ogni giorno almeno 1,5-2 litri di acqua, evita cibi grassi e salati e assumi tisane e infusi (equiseto, gramigna, fieno greco, foglie di mirtillo nero e radice di rusco).
Molto utili sono anche gli integratori. Considera che possono darti sollievo dalla sensazione di avere le gambe pesanti e contribuiscono a migliorare la circolazione sanguigna e la salute generale.
I migliori cui fare riferimento sono:
- vite rossa
- centella asiatica
- biancospino
- meliloto
- ippocastano
- ginkgo biloba
- vitamina C
- bromelina
- rusco
- oxerutina
Inoltre, tutti i giorni fai attenzione a tenere il più possibile, compatibilmente con il tuo lavoro, le gambe sollevate così da alleggerire gli arti inferiori e favorire il ritorno venoso.
Puoi beneficiare anche di massaggi con oli essenziali e trattamenti specifici quali la terapia muscolare profonda, la mesoterapia, l’ozonoterapia, la scleroterapia e la chirurgia.
Consigli su come mantenere la circolazione attiva
Quello di cui hai bisogno per non avere più caviglie gonfie con le gambe affaticate e pesanti è investire su uno stile di vita più attento.
Da questo punto di vista evita il più possibile la sedentarietà, indossa calze a compressione graduata.
Bevi molto e mangia bene, cerca di non trascorrere troppo tempo in piedi (o seduta), preferisci abiti larghi e scarpe basse senza tacchi, prenditi cura del tuo peso forma, non fumare e appena puoi tieni le gambe leggermente sollevate.
Fai invece riferimento a uno specialista (flebologo, angiologo o cardiologo) in caso sentissi dolore, alterazione della pelle, vene varicose molto evidenti, crampi notturni e disagi che impattano negativamente sulla qualità della tua vita.
Un controllo medico, specie se soffri regolarmente di problemi alla circolazione sanguigna, si rivela indispensabile per intervenire tempestivamente in caso di condizioni potenzialmente più gravi.
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