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Alluce valgo: cos'è e come risolverlo

Alluce valgo: cos'è e come risolverlo

Soffri di alluce valgo? Scopri le cause, i sintomi e i migliori rimedi per prevenirlo e alleviare il dolore, migliorando il benessere dei tuoi piedi.

Camminare sta diventando sempre più doloroso e il fastidio ai piedi è ormai una costante nella tua quotidianità? 

Non è da escludere che la causa sia riconducibile all’alluce valgo, un problema molto comune, ma anche molto particolare, da tanti sottovalutato. 

Molto spesso, infatti, alla base di questo disturbo che può causare problemi persistenti (estetici e di deambulazione) ci sono abitudini sbagliate e poca cura dei piedi. 

Se parliamo di salute, difficilmente pensiamo ai nostri piedi, ma in realtà, considerando che sostengono il nostro corpo e determinano la qualità della nostra postura, sono molto importanti. 

Approfondiamo insieme questo argomento nel nostro nuovo articolo. 

Cos'è l’alluce valgo

Ma cos’è questo alluce valgo di cui vorremmo parlarti? 

Propriamente, si tratta di una deformità del piede, nel quale l’alluce, il primo dito del piede (e l’unico ad avere due falangi e non tre), subisce una deviazione laterale verso le altre dita. 

Questa deformazione provoca così, di conseguenza, una sporgenza ossea sul lato del piede che, oltre a essere poco piacevole da vedere, può infiammarsi e diventare molto dolorosa. 

Inoltre, se non gestito e corretto prontamente, l’alluce valgo può causare la deviazione anche delle altre dita aumentando i problemi a carico del piede.

Cause e fattori di rischio

Se ti stai chiedendo perché si verifica questa deformità e quali fattori possono favorirne la comparsa, sappi che l’alluce valgo può avere origini diverse, spesso legate a una combinazione di fattori genetici e acquisiti.

Le principali cause includono:

  • Predisposizione genetica: alcune persone nascono con una struttura del piede che le rende più soggette a sviluppare questa condizione.
  • Malformazioni congenite: anomalie strutturali presenti fin dalla nascita, che con il passare del tempo possono portare alla deformazione dell’alluce valgo.
  • Uso di calzature inadeguate: scarpe troppo strette, a punta o con tacchi alti, possono influenzare negativamente la postura del piede.
  • Lesioni o traumi al piede: fratture o urti possono alterare l’allineamento delle ossa, favorendo la deformazione del primo dito.
  • Fattori biomeccanici: problemi di postura, alterazioni muscolari o squilibri nella distribuzione del peso possono contribuire all’insorgere della deformità.
  • Artrite e infiammazioni articolari: alcune forme di artrite possono indebolire le articolazioni e causare deformità del piede nel tempo.

Oltre a questi fattori, anche l’età gioca un ruolo importante.

Dopo i 40 anni, le donne sono particolarmente a rischio, soprattutto se abituate a indossare scarpe non adeguate o se soffrono di problemi posturali.

L’alluce valgo, infatti, non compare all’improvviso, ma si sviluppa gradualmente a causa di pressioni costanti sul piede.

Per questo è importante riconoscere i segnali iniziali e adottare le giuste precauzioni per prevenire o rallentare la sua evoluzione. 

Sintomi e complicazioni

La particolarità dell’alluce valgo è che non sempre si manifesta allo stesso modo, ma i sintomi possono variare molto da persona a persona

Proprio per questo è fondamentale prestare attenzione a tutti i segnali che ci manda il nostro corpo, anche se i dolori non riguardano direttamente solo l’alluce. 

Ad esempio, potresti avvertire fastidio o dolore al secondo dito del piede, senza renderti conto che la causa potrebbe essere proprio la deviazione dell’alluce, che esercita pressione sul dito adiacente.

In generale però, tra i sintomi più comuni che puoi sperimentare, troverai:

  • dolore (persistente o intermittente)
  • gonfiore, arrossamento e/o ispessimento della pelle alla base dell’alluce
  • difficoltà a muovere il dito

L’attenzione a questo problema deve essere elevata perché riconoscere i primi segnali permette di trattare le forme lievi e moderate con metodi non invasivi, evitando il ricorso alla chirurgia.

Inoltre, intervenire in tempo aiuta a prevenire complicazioni più gravi, come la formazione di ulcere, la borsite (la sporgenza ossea che si sviluppa alla base dell'alluce), la lussazione e difficoltà persistenti nella deambulazione.

Trattamenti disponibili

Una donna applica un'ortesi per trattare il suo alluce valgo

Abbiamo parlato di come accorgersi del problema, ma come possiamo davvero intervenire per risolverlo? 

Ci sono diverse soluzioni non invasive, dette conservative, che hanno come obiettivo quello di ridurre il dolore e rallentare la progressione della deformità

In questo senso puoi:

  • utilizzare calzature a punta e pianta larga e con tacco basso
  • ricorrere a plantari e ortesi
  • applicare impacchi di ghiaccio
  • assumere antidolorifici o antinfiammatori
  • fare esercizi specifici di fisioterapia

L’uso dei plantari aiuta a correggere la postura del piede e uniformare la distribuzione del peso, mentre la fisioterapia migliora la forza muscolare, la flessibilità e la mobilità articolare. 

Solitamente, l’approccio terapeutico si basa su più trattamenti e non uno soltanto così da ridurre il dolore, evitare le possibili complicazioni e migliorare la qualità della vita.

Nelle forme più gravi di alluce valgo, e quando l’approccio conservativo non ha portato benefici, si valuta il ricorso all’intervento chirurgico, per correggere la deformità e ripristinare la funzionalità del piede. 

L’intervento chirurgico può avvenire a cielo aperto (mediante un’incisione) o tramite chirurgia percutanea (una procedura mininvasiva).

Prevenzione

Ti stai chiedendo se è possibile prevenire la formazione dellalluce valgo? La risposta è sì!

Adottare qualche accorgimento nella vita di tutti i giorni può fare la differenza, soprattutto se tu o un tuo familiare siete più a rischio.

La prima regola è scegliere sempre scarpe comode, della misura giusta e adatte alla forma del tuo piede. Non sacrificare la salute dei tuoi piedi per moda o risparmio: oggi esistono tantissime soluzioni che uniscono comfort ed eleganza, perfette sia per il lavoro che per le occasioni speciali.

Un altro fattore da non trascurare è il peso corporeo: mantenere un peso nella norma aiuta a ridurre il carico sulle articolazioni del piede, diminuendo il rischio di deformazioni.

Infine, prendersi cura dei piedi significa anche dedicare attenzione alla loro salute con controlli regolari e attività fisiche mirate.

Nuoto, bicicletta e camminate sono ottime abitudini per migliorare la flessibilità e rafforzare i muscoli del piede, aiutandoti a mantenere una postura corretta e prevenire problemi futuri.

Prevenzione e cura per camminare senza dolore

Se dovessimo riassumere in breve il concetto chiave di questo articolo, diremmo che lalluce valgo è un problema che può sembrare inizialmente subdolo, ma se trascurato può influire notevolmente sulla qualità della vita.

Questa condizione non è solo una questione estetica: con il tempo può causare dolore, difficoltà nei movimenti e influenzare negativamente la postura.

La buona notizia è che con le giuste attenzioni è possibile prevenirlo e gestirlo in modo efficace.

Se stai già affrontando queste difficoltà, ricorda che esistono soluzioni non invasive che possono aiutarti a ridurre il dolore e a prevenire complicazioni.

Il nostro team ha selezionato tanti prodotti pensati per offrirti sollievo, come tutori, plantari ergonomici e creme specifiche.

Abbiamo a cuore il tuo benessere e vogliamo accompagnarti in questo percorso, aiutandoti a prenderti cura dei tuoi piedi con consapevolezza e delicatezza.

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